mercoledì 11 settembre 2024

Martedì 30 luglio 2024 - Passo del Sempione

Molto conosciuto, molto transitato, ma poco frequentato: il Sempione è uno dei miei passi preferiti. Anche perchè è di casa..
In pianura ci sono 40 gradi all'ombra, qui a 2000 metri invece si sta bene. Quindi, visto che siamo vecchietti ancora arzilli, lasciamo l'Ospizio (Simplon Hospiz) e andiamo a fare quattro passi.  Ma senza sudare.   


Prendiamo la strada asfaltata che vedete proseguire a sinistra nella prima foto e torniamo verso la statale. Poco più avanti incontriamo questo laghetto e poi il sottopasso che ci permette di superare lo stradone e dirigerci verso l'Aquila. 


Non il capoluogo abruzzese, ma l'Aquila del sempione, la Simplon Adler dell'11ª brigata alpina dell'esercito Svizzero, costruita con i blocchi di granito del Forte di Gondo, che vuole rappresentare la fierezza e l'indipendenza del popolo svizzero. Praticamente è il simbolo del Sempione. E un buon posto per fare una foto. 


Gira che ti rigira, tra prati e torbiere (piuttosto secche, non me l'aspettavo viste le precipitazioni di quest'anno) eccoci tornati all'Hotel Monte-Leone. Dal retro, però, dove c'è un altro laghetto e un po' di torbiera umida, tant'è che abbiamo dovuto fermare subito Arya che ci stava prendendo troppa confidenza. 


Che c'è rimasta malissimo. Nel frattempo si è fatta ora di pranzo, torniamo verso Simplon Dorf per mettere le gambe sotto al tavolo. 



Una breve sosta per una foro ricordo alla piazzola panoramica sopra al Vecchio Ospizio (e relativi magazzini per merci e cavalli in transito). Per passare una notte qui bisogna essere almeno di epoca Napoleonica. Perchè poi ti mandano a quello sopra, fatto costruire proprio dal Bonaparte. 


Eccoci al paese, si mangia da Bäckerei Arnold: un paio di fette di torta buonissima fatta da loro e passa la paura. 


Appena a valle di Simplon Dorf comincia la Laggintal. Con un po' di fortuna e senza un Jack Russel che le insegue c'è la possibilità di vederne un sacco di specie. Noi ci avviamo per una passeggiatina senza impegno e comunque ne incontriamo parecchie. Imperdibile per gli appassionati del settore... 


Dopo un po' Arya ci fa capire che il giro è finito, ma cosa sta guardando? 

Ah, una bellezza locale. Vabbè...


E questo è tutto, gente. 
Lunga vita, e fortuna 🖖

on settembre 11, 2024 by Fabrizio |