mercoledì 27 novembre 2024

Vacanze 2024: Rocamadour. Venerdì 9 agosto. Parte Seconda.

 

E rieccoci alla spianata dei santuari che, come ho detto nel post precedente, è un autentico labirinto di luoghi sacri. Per giunta, c'è anche da schivare le comitive delle visite guidate che passano ad ogni tre per due e tendono a pararsi innanzi a tutto il pararsinnanzabile. Quindi, alla fine, noi abbiamo visto quello che abbiamo visto, che è: 


La cappella di Notre Dame de Rocamadour e la statua della Madonna Nera. 


Vero che c'è anche ad Oropa, ma di già che ero qui...


Questo è l'interno della basilica di Saint-Sauveur, la chiesa più grande. Al piano di sotto, c'è la cripta, con le reliquie del Santo, vestito d'amianto, qua a fianco la cappella di San Martino e poi tutto intorno quelle di San Luigi, Santa Anna, San Giovanni Battista e non ricordo più chi altro... Tutti qui riuniti, si dice, per una partita a calcetto.. 



Su, in alto, c'è una spada impiantata nella roccia. La leggenda vuole sia la Durlindana, scagliata da Orlando (o, se preferite,  Rolando) per non farla cadere in mano ai Saraceni e rilanciata fin qui dall'Arcangelo Michele. Deve ancora essere protetta da qualche sortilegio, perche nelle mie foto non è venuta e quindi ho preso in prestito sul web una di Michele Caltagirone. Spero che non se la prenda per questo :-)


E poi si torna a salire, ma guardare giù e consentito. E anche consigliato.



Questa è la grotta del santo sepolcro, a metà strada tra i santuari e il castello. Un po' più di metà in effetti, visto che è l'ultima stazione della via crucis. 


Ed eccolo qui, finalmente, il castello. Ma lo vedremo in dettaglio nella prossima puntata, per oggi mi sembra che ne abbiamo avuto più che abbastanza. E Arya? Beh l'avete già vista in un angolino, all'ombra, nella prima foto, con Marghe. 


Eccola qui, in tutta la sua bellezza. Il fatto è che in questi giorni fa veramente caldo, e allora tendiamo a sollevarla il più possibile dai suoi doveri di modella. 
E per il momento è tutto, gente. Ci vediamo presto e nel frattempo: zampe in spalla e buona strada. 🖖